Il caldo record che sta investendo tutta la nostra penisola persisterà almeno fino al 23 giugno. Insomma, dobbiamo armarci di un bel po’ di pazienza e aspettare che ‘Scipione‘ decida di tornarsene da dove è venuto, cioè in Africa. Dal 15 giugno questo anticiclone di origine africana dal nome di un generale romano, infatti, sta portando in tutta Italia temperature da recordaccompagnate dalla tipica afa sahariana. E il peggio deve ancora arrivare.
Secondo le previsione meteorologiche, infatti, il picco del caldo e dell’umidità si toccherà nei prossimi giorni, soprattutto tra mercoledì e giovedì. In quei due giorni, infatti, su tre quarti del nostro territorio (il nord ovest dovrebbe essere risparmiato) si raggiungeranno i 35 gradi e in alcune zone del centro sud anche punte di 38 gradi, con una temperatura percepita ancora maggiore a causa dell’afa. Le città più a rischio, segnalate dal Ministero della Salute con unbollino rosso, saranno soprattutto Roma, Perugia, Brescia, Latina, Frosinone e Viterbo. Insomma, in questo scorcio di estate, sarà proprio l’Italia ad aggiudicarsi il primato assoluto del calore in Europa, davanti anche alla Grecia e alla Spagna.
Fortunatamente, però, dal prossimo fine settimana il generale ‘Scipione’ dovrebbe fare ritornoa casa, lasciando posto al più simpatico anticiclone delle Azzorre, che farà il suo ingresso trionfale nel Mediterraneo. Questo significa che il bel tempo generalmente perdurerà, ma che letemperature, e soprattutto l’umidità, rientreranno nei valori medi, grazie alle fresche correnti atlantiche che sostituiranno quelle calde africane. Insomma, temperature in tutta Italia che si assesteranno tra i 28 e i 32 gradi.
Anche se è ancora presto per dirlo con certezza, pare probabile che per la fine del mese di Giugno e l’inizio di Luglio l’anticiclone africano possa fare il suo ritorno nella nostra penisola, soprattutto al centro-sud, portando un nuovo sensibile aumento termico, anche se non si dovrebbero raggiungere le vette di caldo e afa di questi giorni bollenti.
Insomma, com’era nelle previsioni, ci aspetta un’estate caratterizzata dagli eccessi. Perturbazioni atlantiche e anticiclone africano si alterneranno per tutti il periodo estivo.
Nessun commento:
Posta un commento
KG: