#Euro2012 non visualizza soltanto gli aggiornamenti di stato dei profili che utilizzano l’hashtag, ma aggrega soprattutto i contenuti di broadcaster, calciatori, ecc. che sono associati all’evento – incluso l’ufficio stampa della RAI – oltre ai tweet pubblicati dalla FIFA. La maggioranza dei “cinguettii” è in lingua inglese: i risultati della ricerca per #Euro2012, invece, prediligono gli aggiornamenti in italiano. Se è la lingua impostata nelle preferenze. Non è semplice capire quale siano i parametri dell’algoritmo di Twitter.
I contenuti mostrati da #Euro2012 sono comunque abbastanza bilanciati. La pagina dell’hashtag è stata inaugurata per l’incontro fra Germania e Grecia di ieri sera. Occorre specificare il termine “sponsorizzata”: nella circostanza, non sembra che l’iniziativa sia una campagna di advertising. Piuttosto, Twitter ha colto la possibilità di promuovere la piattaforma migliorando l’aspetto di un’hashtag creata dagli utenti. Nel caso della NASCAR si è trattato di una partnership commerciale per dimostrare le possibilità d’investimento.
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